Supporto agli investimenti nelle aziende agricole in Liguria
Liguria

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Si tratta di contributi destinati alle imprese agricole singole e associate che realizzano investimenti strutturali.
FINALITÀ: migliorare l’efficienza economica aziendale; accrescere il valore aggiunto aziendale tramite la trasformazione in azienda e la vendita diretta in azienda dei prodotti aziendali; migliorare le prestazioni ambientali aziendali con particolare riferimento a risparmio idrico, energetico, riduzione delle emissioni inquinanti, difesa del suolo dall’erosione; migliorare le condizioni di sicurezza del lavoro.
BENEFICIARI: imprese agricole dotate di partita IVA attiva con codice attività riferito all’attività agricola.
INVESTIMENTI AMMESSI: produzione di prodotti agricoli di cui all’allegato I del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea; le attività complementari svolte dall’azienda agricola per la trasformazione e/o la vendita di prodotti agricoli di provenienza aziendale, a condizione che i prodotti della trasformazione siano ancora prodotti agricoli.
CONTRIBUTO: 40% della spesa ammissibile, a cui si aggiunge un ulteriore 10% in alcuni casi.
DOMANDE 2017 : 10 luglio 2017 – 30 agosto 2017 (€ 7.000.000,00); 4 dicembre 2017 – 31 gennaio 2018 (€ 5.000.000,00).  Il bando stabilisce i termini di apertura e chiusura per l’intera programmazione 2014-2020.

SOTTOMISURA 4.1

Programma di sviluppo rurale 2014-2020 – sottomisura 4.1
“Supporto agli investimenti nelle aziende agricole”

FINALITÀ

La sottomisura 4.1 persegue l’obiettivo di:

  • migliorare l’efficienza economica aziendale;
  • accrescere il valore aggiunto aziendale tramite la trasformazione in azienda e la vendita diretta in azienda dei prodotti aziendali;
  • migliorare le prestazioni ambientali aziendali con particolare riferimento a risparmio idrico, energetico, riduzione delle emissioni inquinanti, difesa del suolo dall’erosione;
  • migliorare le condizioni di sicurezza del lavoro;

CAMPO DI APPLICAZIONE

Tutto il territorio regionale.

  • Gli investimenti devono essere localizzati sul territorio della Regione Liguria e riconducibili a una specifica unità tecnico economica (UTE)

BENEFICIARI

Imprese agricole singole e associate.

CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ

Possono presentare domanda di sostegno le imprese agricole dotate di partita IVA attiva con codice attività riferito all’attività agricola.

  • Non può presentare una domanda di sostegno l’impresa che ha presentato una domanda a valere su bandi o fasce temporali precedenti per la stessa sotto-misura e non ha ancora concluso la realizzazione degli investimenti (presentazione della domanda di saldo finale).

INVESTIMENTI AMMESSI

GLI INVESTIMENTI POSSONO RIGUARDARE:

  • a. la produzione di prodotti agricoli di cui all’allegato I del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE);
  • b. le attività complementari svolte dall’azienda agricola per la trasformazione e/o la vendita di prodotti agricoli di provenienza aziendale, a condizione che i prodotti della trasformazione siano ancora prodotti agricoli di cui all’allegato I del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE).

SPESE AMMESSE

  • 1. acquisto
    (solo nel caso di ristrutturazione sostanziale e comunque se complessivamente meno costoso della costruzione), costruzione, ristrutturazione di fabbricati, direttamente funzionali alla produzione agricola, alla trasformazione e vendita dei prodotti aziendali di cui al precedente punto b).
    Per ristrutturazione sostanziale si intende una ristrutturazione il cui costo ammonta almeno al 25% del valore a nuovo del fabbricato;
  • 2. ristrutturazione, attraverso la riduzione del numero delle piante, l’abbassamento della chioma, l’eventuale ricorso a innesti o altre tecniche colturali non ordinarie, di vecchi oliveti, castagneti e noccioleti per ridurre i costi di produzione e favorire la meccanizzazione;
  • 3. impianto di colture poliennali finalizzate al miglioramento fondiario quali frutteti, oliveti, vigneti o colture arboree o arbustive con un ciclo colturale di almeno cinque anni.
    Non sono ammissibili a finanziamento impianti di bosco compresi gli impianti di bosco ceduo a rotazione rapida;
  • 4. sistemazione duratura dei terreni agricoli per assicurare la regimazione delle acque, la stabilità dei versanti e la percorribilità da parte delle macchine, compresa la viabilità interna aziendale;
  • 5. realizzazione di impianti idrici e irrigui, termici, elettrici a servizio delle colture e degli allevamenti o delle attività complementari aziendali di cui al precedente punto b;
    6. acquisto di macchinari e impianti per la protezione dell’ambiente dai sottoprodotti dei cicli produttivi aziendali quali: reflui, rifiuti, emissioni;
  • 7. acquisto di macchine e di attrezzature (compresi elaboratori elettronici) impiegate nella produzione agricola, zootecnica o nelle attività complementari di cui al precedente punto b;
  • 8. investimenti finalizzati alla produzione di energia elettrica o termica da destinarsi esclusivamente all’utilizzo aziendale, attraverso lo sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili (solare, eolico) e/o di biomasse solo derivanti da sottoprodotti e/o residui, di origine prevalentemente aziendale, derivanti dalla lavorazione di prodotti agricoli e forestali.
    Gli impianti per la produzione di energia elettrica o termica devono essere commisurati tramite appositi contatori alle esigenze energetiche, su base annuale, relative ai cicli produttivi agricoli dell’azienda agricola interessata;
  • 9. acquisto di terreno, solo se inserito in un complesso di investimenti finanziati con la medesima operazione, all’interno del quale il costo dell’acquisto di terreno non può superare il 10% della spesa totale ammessa a contributo nell’ambito di questa misura, come previsto dall’art. 69.3.b del reg. (UE) n. 1303/2013;
  • 10. recinzioni di terreni destinati a colture agricole di elevato pregio o di terreni agricoli adibiti al
    pascolo;
  • 11. investimenti immateriali connessi agli investimenti di cui ai punti precedenti quali:
    · acquisto di software;
    · creazione di siti internet e/o ampliamento delle loro funzionalità;
    · acquisto di brevetti e licenze;
  • 12. spese generali e tecniche fino a un massimo del 6% dei costi relativi alla costruzione e miglioramento di beni immobili, ridotto al 3% per tutti gli altri costi. I massimali relativi alle spese generali e tecniche sono aumentati del 2% nel caso di investimenti realizzati all’interno delle zone Natura 2000 per conformarsi a quanto previsto dalle misure di conservazione e alla normativa in materia.

CONTRIBUTO

L’intensità del sostegno è pari al 40% della spesa ammissibile, a cui si aggiunge un ulteriore 10% per ciascuno dei seguenti casi:

  • imprese condotte, al momento di presentazione della domanda di sostegno, da agricoltori di età non superiore a 40 anni che si sono insediati da meno di 5 anni – conformemente alle prescrizioni di cui alla sottomisura 6.1 del presente periodo di programmazione o alla misura 112 del periodo di programmazione 2007-2013:
  • · investimenti collettivi e progetti integrati;
  • · investimenti in zone soggette a vincoli naturali o altri vincoli specifici di cui all’art. 32 del
    regolamento (UE) n. 1305/2013;
  • · investimenti sovvenzionati nell’ambito del partenariato europeo per l’innovazione (PEI) di cui
    all’art. 53 del regolamento (UE) n. 1305/2013;
  • · investimenti collegati a operazioni di cui agli articoli 28 e 29 del regolamento (UE) n.
    1305/2013.

Per quanto concerne gli investimenti connessi alla trasformazione e vendita di prodotti agricoli,
l’intensità del sostegno è limitata al 40%.

Tipologia di bando
Bando a graduatoria.
Validità temporale e disponibilità finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili per il presente bando ammontano a euro 21.000.000,00.

DOMANDE

Le domande possono essere presentate esclusivamente fra le date di apertura e di chiusura riportate nelle seguenti fasce temporali:

Fasce delle date di apertura e di chiusura presentazione domande

  • 10 luglio 2017 – 30 agosto 2017
    – IMPORTO A BANDO PER FASCIA EURO: 7.000.000,00
  • 04 dicembre 2017 – 31 gennaio 2018
    – IMPORTO A BANDO PER FASCIA EURO:5.000.000,00
  • 04 giugno 2018 – 31 luglio 2018
    – IMPORTO A BANDO PER FASCIA EURO:4.000.000,00
  • 03 dicembre 2018 – 31 gennaio 2019
    – IMPORTO A BANDO PER FASCIA EURO:2.000.000,00
  • 03 giugno 2019 – 31 luglio 2019
    – IMPORTO A BANDO PER FASCIA EURO:1.000.000,00
  • 02 dicembre 2019 – 31 gennaio 2020
    – IMPORTO A BANDO PER FASCIA EURO:1.000.000,00
  • 03 giugno 2020 – 31 luglio 2020
    – IMPORTO A BANDO PER FASCIA EURO: 1.000.000,00
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